POSTULAZIONE GENERAL CAVANIS: COMPITO E MISSIONE

 P. Edmilson Mendes (Postulatore)

L’Ufficio di Postulazione Generale di un Istituto di Vita Consacrata ha il compito di far conoscere la vita e la forma come hanno vissuto le virtù evangeliche coloro che si vuole promuovere alla gloria degli altari perché servano di modello ed esempio di vita cristiana ai battezzati e testimoni della forza e della bellezza del Vangelo nel mondo. 

I santi incarnano la attenzione e vicinanza di Dio in un determinato contesto ed epoca. Sono persone normalissime che però vivono la vita come una missione straordinaria, rispondendo ad una esplicita e inequivocabile chiamata del Signore di realizzare un’opera destinata a portare sopporto e sollievo alle persone in mezzo alle quale vivono e operano. 

Un Istituto di Vita Consacrata avrà sempre il desiderio di promuovere la vita dei suoi fondatori o illustri confratelli che hanno vissuto di forma eccellente le virtù evangeliche traducendole nel Carisma dell’Istituto, a servizio della Chiesa. 

La nostra Congregazione da molto cerca di promuovere la persona e la vita dei nostri Fondatori P. Antonio e P. Marco Cavanis e di un altro confratello, P. Basilio Martinelli, perché crede che la vita loro possa essere di esempio e modello per chi aspira l’ideale di una vita degna e all’altezza della propria vocazione. 

Tutti e tre sono già stati dichiarati Servi di Dio e ora attendono la Beatificazione, cosa che avverrà appena si possa confermare che un miracolo sia avvenuto con la loro intercessione. 

Ma perché, a nostro avviso, la comprovata santità di vita dei Servi di Dio P. Antonio Angelo Cavanis, P. Marco Antonio Cavanis e P. Basilio Martinelli dovrebbe essere riconosciuta   ufficialmente dalla Chiesa e essi possano essere imitati nelle loro virtù e invocati come intercessori del popolo di Dio, soprattutto dei giovani e delle famiglie?

 

Sicuramente: 

  1. per il loro grande amore per il Signore, amato da essi con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le forze e per tutta la vita, sopra tutto e sopra tutti.
  2. per il loro amore al prossimo, specialmente al prossimo più debole, alla “tanta povera figliolanza dispersa”. Amore al prossimo diventato missione educativa, ricerca e prossimità, fatica e dedizione umile e incondizionata.
  3. per la tenacia e ardimento con che i Servi di Dio hanno condotto le loro battaglie a favore dell’educazione della gioventù rivelandosi autentici pionieri se non proprio eroi della libertà dell’insegnamento cristiano nei primi decenni dell’Ottocento.
  4. per tante altre ragioni che si possono scoprire studiando e conoscendo la loro vita e l’opera educativa da loro fondata.

L’Istituto Cavanis coi suoi religiosi e laici, ha una grande responsabilità nel confronto dei ragazzi, dei giovani e loro famiglie: promuovere la vita di questi Servi di Dio come fonte di ispirazione per chi desidera raggiungere grandi e nobili traguardi nella vita. 

 

È compito di tutti i Cavanis e non solo dell’Ufficio della Postulazione promuovere l’importanza e lo spessore della vita e santità di questi grandi educatori di molte generazioni di ragazzi e giovani.

 

Contiamo anche con la vostra collaborazione amici lettori.